LA NOSTRA STORIA

Designer per Daguas, Daniela Sandoni che entra nel mondo della moda come stilista e modellista nell’anno 2001, inaugurando il suo primo Atelier  – Studio Lei –  a Mogliano Veneto (TV) e successivamente a Preganziol; un salotto accogliente dove tra caffè, the, pasticcini, carta, matita e bozzetti… il tempo passava veloce.

Creare abiti personalizzati scegliendo come prima ispirazione il tessuto. Seta, lino, cotone e mille altre tipologie di stoffe capaci di far sognare… 

Nel settembre 2003 l’Azienda Pier di Casale sul Sile Treviso, richiede per lo stilista Angelo Figus una collezione abiti donna, in pelle ed esclusiva, che sfila a Parigi con grande successo.

Nel 2004 la prima sfilata a Treviso, nello scenario estivo dello Sporting Club di Vacil di Breda, riscuote attenzione e successo.

Drappeggi, ricami e paillettes nelle sete distinguono gli abiti da sera; grinta ed inserti in pelle per gli abiti da giorno e non da meno l’abito da sposa dolce ed elegante allo stesso tempo.

Tra abiti e collezioni Daniela da anni frequenta la day SPA,  il percorso benessere per rilassare mente e corpo, e tra una sauna ed una doccia, ad un certo punto arriva l’idea giusta!

Quella fastidiosa situazione di bagnato freddo sulla pelle, dopo la doccia di raffreddamento sauna, proprio non va! Deve nascere assolutamente una nuova idea; Un costume che non sia un tradizionale costume…

Daniela fonda l’azienda Daguas: per la ricerca del tessuto si avvale della collaborazione dei maggiori esperti nel campo dei filati di alta qualità, crea un nuovo disegno originale per il costume da donna, senza alcun elastico o cucitura, e lo brevetta immediatamente.

Il capo che nasce, chiamato Pelledacqua e interamente prodotto in Italia, rappresenta un’autentica novità, per la prima volta un costume pensato appositamente per la sauna e per il centro benessere.

Il riscontro positivo delle SPA è immediato, così come quello di chi utilizza il prodotto. Seguono attestati provenienti dal mondo scientifico e dermatologico e una nuova sfida: far conoscere Pelledacqua ad un numero sempre maggiore di persone attraverso un importante progetto di comunicazione, per la consacrazione di questa storia d’impresa e di passione.